La legge dice che i forfettari hanno l'obbligo di certificare con un documento fiscale le operazioni, ma non pone limitazioni al tipo di documento fiscale. Normalmente chi esegue prestazioni di servizi (es: un grafico, un fotografo ecc.) emette fattura. La fattura però richiede un certo tempo per essere compilata, necessità della conoscenza di una serie di informazioni del cliente (nominativo, codice fiscale o partita IVA, indirizzo ecc) e inoltre se superiore ai 77,47 euro richiede il bollo da due euro.
Qualora al cliente non servisse la fattura, perché per esempio è un privato, si può emettere un altro documento fiscale ?
In certi casi si può emettere il documento commerciale elettronico che sostituisce i precedenti scontrini e ricevute fiscali. Normalmente questo tipo di documento lo emettono i commercianti ma la legge permette anche ad altre tipologie di partite IVA di utilizzarle. In particolare:
- alberghi o somministrazione di alimenti e bevande effettuate in esercizi pubblici
- di trasporto di persone nonché di veicoli e bagagli al seguito
- di servizi nell’esercizio di attività che operano all’interno di locali aperti al pubblico, oppure in forma ambulante o, ancora, presso il domicilio dei clienti
Il più interessante è sicuramente l'ultimo che permette di evitare di emettere la fattura nei seguenti tre casi:
- se il servizio viene effettuato in locali aperti al pubblico
- se il servizio viene effettuato in forma ambulante
- se il servizio viene effettuato presso il domicilio del cliente
Pensiamo per esempio al fotografo che scatta foto alle manifestazioni (in forma ambulante quindi) o il tecnico dei computer che si reca presso il cliente per sistemare il PC (presso il domicilio del cliente) o il tatuatore che effettua la sua attività in un locale aperto al pubblico. In questi casi si può evitare di emettere la fattura e scegliere di emettere il documento commerciale.
Quest'ultimo è molto più semplice da emettere perché non è necessario sapere i dati deli cliente, basta indicare la data, la prestazione e il prezzo e non si paga il bollo da 2 euro.
Il problema è che per emettere il documento commerciale elettronico è necessario un sistema certificato dall'Agenzia delle Entrate. Normalmente si pensa a un registratore di cassa telematico, ma è possibile utilizzare anche il documento commerciale online tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate. Quest'ultimo ha il vantaggio di essere gratuito rispetto al registratore di cassa telematico che è decisamente costoso.