Cos'è:
Enasarco, Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio, è un ente che si occupa della gestione della previdenza dei rappresentanti e degli agenti di commercio. Tale previdenza rappresenta un caso particolare in Italia in quanto essa è integrativa rispetto al trattamento pensionistico Inps ma al tempo stesso obbligatoria rispetto alla previdenza complementare.
Come funziona:
ll contributo da versare a Enasarco viene calcolato su “tutte le somme dovute a qualsiasi titolo” all’agente o al rappresentante di commercio in dipendenza del rapporto di agenzia: tra queste somme rientrano quindi le provvigioni maturate, le somme corrisposte a titolo di concorso o rimborso spese, i premi di produzione, le indennità di mancato preavviso e così via. Non vengono conteggiate ai fini del calcolo del contributo da versare, invece, le somme documentate e anticipate dall’agente in nome e per conto della controparte.
È molto importate sapere che la contribuzione ENASARCO è aggiuntiva rispetto all’INPS e non si sostituisce a essa. Quindi l’agente paga sia l’INPS commercianti che l’ENASARCO Gli agenti possono avere più codici ATECO per svolgere anche altre attività che esulano da quelle assoggettate ad Enasarco.
Nei fatti è una percentuale da applicare alle provvigioni maturate che viene versata all’Enasarco dalla ditta committente. La metà della percentuale è a carico dell’agente e l’altra metà a carico dell’impresa mandante. Tutti gli adempimenti di versamento, denuncia ecc sono a carico dell’azienda e quindi l’agente non deve fare nulla di particolare se non indicare in fattura la quota a suo carico che l’azienda trattiene dal pagamento.
Cosa fa ForfettApp:
l'App verifica, al momento dell'emissione di una nuova fattura, se il codice ATECO indicato corrisponde ad uno dei codici per cui è prevista l'applicazione del contributo Enasarco, in caso di riscontro l'App pone alcune domande all'utente che dovrà indicare se è soggetto ad aliquota Enasarco ridotta oppure se l'aliquota da applicare è standard (per il 2023 è il 17%).
La compilazione del questionario viene richiesta solamente durante l'emissione della prima fattura con l'App ed in generale ad ogni prima fattura emessa nell'Anno.
In seguito alla conferma da parte dell'utente viene inviata una pec contenente il codice di verifica che dovrà essere inserito nell'App per confermare digitalmente le scelte effettuate.
Emissione della fattura:
Tutte le funzionalità di inserimento, incasso, invio per mail e in formato elettronico della fattura sono identiche alle funzionalità standard, quando un utente emette una fattura specificando un codice ATECO per cui è previsto il contributo Enasarco l'App indica nella sezione apposita nel corpo del documento la percentuale Enasarco a carico dell'utente che sarà indicata in fattura (il 50% dell'aliquota a cui è assoggettato, il rimanente 50% è a carico dell'azienda).
L'utente ha sempre la possibilità di forzare il calcolo effettuato dall'App e modificare manualmente l'importo del contributo Enasarco da indicare in fattura.
Durante l'inserimento della fattura l'App visualizza il massimale ed il residuo Enasarco nella relativa sezione aggiornati con gli importi indicati in fattura.
Nel piede del documento l'App visualizza due totali: il totale documento (comprensivo di eventuale addebito del bollo) ed il totale a pagare (dedotto dall'importo Enasarco a carico dell'utente).